Affidabile anche a pressioni di esercizio più alte

La serie di valvole a sfera GEMÜ 790 spicca per il design compatto e robusto, ma anche per il fatto che può essere utilizzata fino a una pressione nominale di PN125.

Le valvole a sfera si prestano a numerosi campi di applicazione nei processi industriali, soprattutto nell'estrazione e nel trattamento delle acque. Una delle procedure di filtraggio più efficaci nel trattamento delle acque è la cosiddetta osmosi inversa, nella quale l'acqua da depurare viene filtrata ad alta pressione attraverso una membrana semi-permeabile che trattiene le sostanze indesiderate presenti nell'acqua. Il diverso impatto degli elettroliti presenti nell'acqua non trattata determina sostanzialmente il processo di trattamento, tenendo conto della qualità dell'acqua che si vuole ottenere. Quanto più alta è la concentrazione di elettroliti, tanto maggiore sarà la pressione da impostare nel sistema. Così, ad esempio, la pressione di esercizio nelle valvole a sfera per il trattamento di acque reflue industriali, si colloca tra i 60 e i 70 bar, mentre nell'acqua di mare oscilla tra i 60 e gli 80 bar. Una valvola a sfera installata nelle tubature di entrata dell'acqua non trattata o di uscita dell'acqua depurata, deve attenersi a questi rigidi parametri di esercizio per poter garantire un processo sicuro.

Elevata sicurezza di esercizio grazie alla tecnologia a manutenzione ridotta

La sfera lucida e precisa della serie GEMÜ 790 si adatta ermeticamente al profilo di tenuta interno, mentre un'incisione di scarico sulla guarnizione garantisce la decompressione a monte della valvola, riducendo così non solo l'usura della tenuta sulla sede, bensì anche la coppia di manovra necessaria per ruotare la sfera. Ciò consente di utilizzare l'impianto con una maggiore economia ed efficienza energetica. Il foro aggiuntivo per la decompressione, situato sulla sfera, assicura una compensazione della pressione ed evita che si verifichi un eventuale guasto a causa della pressurizzazione interna. La protezione antispegnimento, situata sull'albero, assicura la massima sicurezza di esercizio. L'unità antistatica garantisce invece un collegamento costante tra la sfera e l'albero. Il giunto a molla che collega l'albero al corpo valvola consente di ottenere il collegamento a terra totale della valvola a sfera, durante l'installazione nell'impianto, così da poterla utilizzare anche in area ATEX.

Le valvole a sfera in acciaio inox della serie GEMÜ 790 sono posizionate in modo da poter eseguire sempre una semplice e veloce manutenzione dei pezzi interni soggetti a usura. La prolunga del collo della valvola è fatta in modo da poter ospitare una flangia di testa secondo EN ISO 5211. Questa interfaccia a norma consente di dotare la valvola a sfera di diversi attuatori. La struttura del corpo stabile, dotata di un'ulteriore guarnizione sigillata, garantisce l'utilizzo fino a una pressione di 137 bar, anche nelle applicazioni in vuoto. Su richiesta, le valvole a sfera sono disponibili con passaggio completa o ridotto.