GEMÜ 428

Valvola a farfalla d'intercettazione ad azionamento motorizzato

  • Descrizione
  • Caratteristiche
  • Specifiche tecniche

La valvola a farfalla d'intercettazione centrata, a tenuta stagna morbida GEMÜ 428 in acciaio inox o ottone viene azionata tramite motore elettrico. Un azionamento di emergenza manuale e un indicatore ottico di posizione sono integrati di serie. Grazie ai bordi arrotondati e lucidi dei dischi, la valvola a farfalla d'intercettazione è ottimizzata per frequenti commutazioni. La superficie della valvola a farfalla d'intercettazione può essere ulteriormente raffinata.

  • Adatta ad applicazioni in vuoto e temperature basse
  • Valvola a farfalla d'intercettazione di qualità in acciaio inox o ottone
  • Disponibile con diametri nominali ridotti
  • Corpo compatto e stabile
  • Temperatura del fluido:-20 fino a 120 °C
  • Temperatura ambiente:-10 fino a 60 °C
  • Pressione di esercizio:0 fino a 10 bar
  • Diametri nominali:DN 15 fino a 50
  • Tipi di connessione:Attacchi | Clamp | Filettatura
  • Connessioni standard:ASME | DIN | EN | ISO | SMS
  • Materiali corpo:1.4408, materiale prodotto con microfusione
  • Materiali tenuta ad anello:EPDM | FKM | Silicone
  • Materiali disco:
  • Tensione di alimentazione:12 V CA, 50/60 Hz | 12 V DC | 24 V AC, 50/60 Hz | 24 V DC
  • Tempo di regolazione 90°:4 fino a 100 s
  • Tipo di protezione:IP 65, 66, 67, 68
  • Conformità:EAC | FDA

Video sul prodotto

Videotutorial: Modifying to an pneumatic NO NC actuator

03:32 min
123 Views
Online da 03.11.2021
Dosing station for dyeing auxiliaries

Applicazione relativa al prodotto

Postazione di dosaggio per materiali di tintura

Il blu indaco appartiene al gruppo dei coloranti al tino. È tipico che questi colori non presentino nessuna associazione chimica con il restringimento dei filati, ma che invece aderiscano alla loro superficie come pigmenti che formano un manto di rivestimento. Per tingere il cotone utilizzando il blu indaco (come nel caso del tessuto di jeans), si utilizza l'idrosolfito (ditionito) come sostanza ausiliaria. Trasforma il blu indaco non idrosolubile in un leucoderivato dell'indaco color giallo chiaro e idrosolubile (bianco d'indaco). Tale processo è detto trattamento nella tinozza.