Il blu indaco appartiene al gruppo dei coloranti al tino. È tipico che questi colori non presentino nessuna associazione chimica con il restringimento dei filati, ma che invece aderiscano alla loro superficie come pigmenti che formano un manto di rivestimento. Per tingere il cotone utilizzando il blu indaco (come nel caso del tessuto di jeans), si utilizza l'idrosolfito (ditionito) come sostanza ausiliaria. Trasforma il blu indaco non idrosolubile in un leucoderivato dell'indaco color giallo chiaro e idrosolubile (bianco d'indaco). Tale processo è detto trattamento nella tinozza.